Made in Fabriano

Domenica 30 marzo p. v., al Teatro Gentile di Fabriano, gli alunni del “Morea-Vivarelli” (ma non solo), metteranno in scena il loro terzo spettacolo, aperto a tutta la Città.

          I ragazzi interpreteranno e racconteranno storie di chi, pur avendo sperimentato l’amarezza della vita, hanno comunque avuto la forza di rialzarsi per trasformare una difficoltà personale in un’opportunità.

          L’idea di questo Progetto Scolastico è nata da una lettera di poche righe scritta dai nostri ragazzi:

“Cara Fabriano, oramai tutti abbiamo capito che questa crisi non è solo economica ma, soprattutto, la conseguenza di una mancanza di valori.

Noi ragazzi siamo stanchi di non poter guardare al futuro con le aspirazioni che, alla nostra età, dovremmo avere! A volte lo scoraggiamento prende il sopravvento e la voglia di arrendersi al pessimismo è lì, a portata di mano. La tentazione di dire: “tanto non cambierà mai niente” oppure “è tutto inutile quel che facciamo” ci sfiora troppo spesso.

Ma siamo anche convinti che ogni cambiamento debba nascere, prima di tutto, dentro ciascuno di noi.

In questi mesi abbiamo indagato nel passato delle nostre famiglie, per scoprire la forza di rialzarsi attraverso le esperienze dei nostri nonni.

Poi abbiamo allargato lo sguardo a tante altre storie realmente accadute, intrise di speranza coraggiosa, scoprendo quanta grinta può esserci in noi!

Per rendervi partecipi delle tante storie di cui siamo venuti a conoscenza, vi aspettiamo in Teatro domenica 30 marzo”

          In un momento di grande sconforto come l’attuale, volevamo capire come si rinasce, come si cambia, come si può dire “BASTA!” a situazioni non più accettabili (sia personali che sociali).

          Ospite d’onore dell’evento sarà la scrittrice Chiara Amirante, fondatrice e presidente della Comunità “Nuovi Orizzonti”. Sarà proprio lei che, avendo dedicato la propria vita al sostegno di tantissime persone moralmente e fisicamente afflitte da situazioni apparentemente senza speranza, ci parlerà di forza interiore e di coraggio.

          Il nostro sogno è che dalla “fine” di questo spettacolo, nasca un nuovo “inizio” anche per la nostra Città: la comunità di “Nuovi Orizzonti”!

          In collaborazione con don Umberto Rotili e don Gabriele Trombetti, con le coreografie della scuola di danza “Centro EffeDue”, con la preziosa direzione di Paola Paolucci e del coro “Be Bop Chorus”, con l’intervento delle grintose donne di “Noi come prima”, con l’aiuto degli insegnanti musicisti del “Morea-Vivarelli” e con il coordinamento della prof. ssa Corvo M. Cristina, vi aspettiamo in Teatro!

          Importante: visto il grande successo degli anni passati, abbiamo deciso di replicare lo spettacolo due volte: alle ore 17.00 (per prenotazioni rivolgersi a Giulia 331-23.71.208) ed alle ore 21.00 (per prenotazioni rivolgersi a Maikol 334-59.31.613).